22 cose da tenere a mente se avete a cuore il giornalismo

Le trasformazioni del giornalismo nel passaggio al digitale, le idiosincrasie dei giornalisti in una fase di incertezza e paura, le sfide per gli editori, i rischi che tutto ci crolli addosso…

Di questo e di molto altro parlano 22 frasi raccolte dal giornalista David Bauer agli incontri del GEN News Summit 2013 che si è tenuto nei giorni scorsi a Parigi (segnalate su Facebook da Claudio Giua del Gruppo Espresso). Bauer è digital strategist del quotidiano online svizzero in lingua tedesca Tageswoche.

Riporto solo 9 delle 22 sentenze. Leggete le altre nel post in inglese di Bauer.

Conosci bene, e quanto, il tuo pubblico?

Poiché le technology company sono diventate media company, le media company devono diventare technology company.

Parliamo troppo degli strumenti e troppo poco del cambiamento culturale?

Il chi, cosa, quando, hanno perso valore. Il giornalismo deve occupare del perché, del come e del dopo.

Il contenuto oggi è come l’acqua. Lo trovi ovunque. Il valore risiede nel confezionamento.

Le molte nuove facce di quella unità un tempo conosciuta come: l’articolo.

Più gente paga per i contenuti giornalistici nel 2012 rispetto al 2013. Ma ancora troppo poca.

Il passato non garantisce il nostro futuro. Senza correre rischi, ciascun dollaro guadagnato si trasformerà in una perdita di 0,56 dollari entro cinque anni.

Lo smartphone è la tua redazione.

22 cose da tenere a mente se avete a cuore il giornalismo.

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1 thoughts on “22 cose da tenere a mente se avete a cuore il giornalismo

  1. Geronimo ha detto:

    Il contenuto oggi è come l’acqua. Lo trovi ovunque. Il valore risiede nel confezionamento.
    Lo smartphone è la tua redazione.

    2 su 9, un po’ pochino 🙂

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