Le copie digitali dei mensili italiani crescono lentamente. Le diffusioni a volte addirittura arretrano. Seguendo le logiche della promozione degli abbonamenti. Perché a guidare il processo è ancora la carta
Ho riassunto in una tabella gli ultimi cinque mesi di diffusioni digitali dei mensili italiani. Naturalmente molte altre testate propongono abbonamenti e singole copie digitali: ho scelto tra quelli a tiratura più alta. La fonte è Ads.
Diffusioni digitali dei mensili italiani 2013-2014 (andare al link per vedere la tabella interattiva).
Analogamente a quel che si diceva ieri per le copie digitali dei settimanali, c’è un ritardo. Talmente evidente da assomigliare a un flop, come si sostiene negli Stati Uniti, quando si parla dello stesso fenomeno.
La colpa, però, non è di una scarsa propensione degli italiani a comprare tablet. Uno studio internazionale, uscito oltre un anno e mezzo fa, faceva vedere come gli italiani siano tra le nazioni più interessate all’iPad e ai tablet.
La crisi ha congelato la diffusione di questo device mobile, la prima scelta cade sullo smartphone e l’appuntamento con i giornali digitali è al momento rinviato.