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4 Sfide Per L’Innovazione Nei Periodici

Per capire cosa c’è nella mente degli editori di periodici, quali sono le leve su cui vogliono lavorare per recuperare ricavi e utili, basta guardare il sommario di Innovations in Magazine Media World Report, quinta edizione di un rapporto sull’innovazione nei magazine messo a punto da Fipp, la federazione mondiale degli editori di periodici.

Contiene la roadmap per costruire strategie vincenti nei magazine media.
Ci sono 4 grandi cambiamenti nei periodici:
Tablet e smartphone: il mobile come piattaforma dominante.
Big data.
Video.
Pubblicità nativa.
Le case history incluse nel Rapporto sono:
• How to build branded content
• What advertising works on mobile
• Mobile-focused publishing
• Face-to-face: the power to convene
• Monetising chats
• Paywalls that work
• Print is alive and well
• Print on demand
• Startups to watch
• Innovative use of video
• Video advertising
• Instagram, Vine and YouTube’s paid and partner channels

Futuro dei Periodici

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The Modern Magazine – Ripensare i Giornali

Non è solo un bravo grafico. L’art director dei periodici è una figura indispensabile per ripensare il giornalismo nell’era digitale. Come si legge nel libro The Modern Magazine. E come dice Francesco Franchi, art director di Il (Sole24Ore)

UN LIBRO Ho letto The Modern Magazine – Visual Journalism in The digital Era, di Jeremy Leslie (editore Laurence King).

Nell’introduzione viene definita l’essenza dei magazine, parola che rievoca, per etimologia e storia, la varietà del magazzino arabo e l’energia di una polveriera francese.

COS’È UN PERIODICO Il magazine nasce dall’incrocio di due tensioni.

C’è il tempo. Un magazine non è assoggettato alla corsa adrenalina delle news. Ma non può neppure abbandonarsi alla calma senza tempo del libro.

C’è la cura di forma e contenuto. Puoi dispiegare nel magazine tutta l’arte grafica del giornalismo. Ma non devi perdere la spontaneità di chi ha una deadline.

The Modern Magazine potrebbe far pensare che le riviste siano diventate un prodotto di nicchia, dove si concentra la maestria di art director un po’ decadenti. Una bizzarria.

L’INTERVISTA Ma un’intervista di Mario Garcia a Francesco Franchi, il giovane e talentuoso art director di Il (mensile del Sole 24 Ore), autore di Designing News, mi fa pensare che le riviste non siano affatto marginali nell’era digitale. E che la perizia grafica sia più che mai necessaria nel web e sui giornali per tablet. Infine, si capisce che la ridefinizione grafica dei giornali va al di là dell’immagine e ci aiuta a stabilire come sarà il giornalismo.

Riprendo un passaggio di Franchi:

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Un tablet Mondadori per rafforzare i periodici?

Lo avevo scritto tempo fa, citando un articolo del Giornale, l’unico a riportare la notizia.

Il gruppo Mondadori ha annunciato l’arrivo in Italia di Kobo Arc, un tablet Android della famiglia Kobo. Si aggiunge alla serie di e-reader Kobo (società giapponese) introdotta in Italia da Mondadori alcune settimane fa.

L’e-reader serve a leggere libri digitali, gli ebook. Il tablet, come sanno tutti, consente di leggere libri ma anche di guardare film, ascoltare musica, caricare applicazioni di ogni tipo. E incoraggia la lettura dei periodici.

Una serie di studi, di cui ho parlato in questo blog, come nel post del 17 ottobre 2012 e nel post del 19 novembre 2012, dimostra che la diffusione del tablet favorisce la lettura di quotidiani, settimanali, mensili, e crea un’area di consumo che invece il pc ostacolava o distruggeva.

Il tablet, leggero e maneggevole, rende possibile la lettura di giornali ovunque e in qualsiasi momento della giornata. Anche se le indagini di cui parlavo dimostrano che si usa il tablet soprattutto a casa, in particolare quando si è stravaccati sul divano. Come sempre si è fatto con i giornali.

M’interessa perché: 1) questa mossa del principale editore italiano è finalizzata anche a contrastare il declino dei periodici?

Il punto: se e come leggeremo ancora i giornali in futuro.

Radiocor su Borsa italiana: arriva il tablet di Mondadori

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Intermezzo/ The Best of News Design

Segnalo un bellissimo libro sul giornalismo grafico: The Best of News Design 33. E’ uscito negli Stati Uniti l’1 novembre, pochi giorni fa. Contiene esempi di eccellenza nel design delle news, sia sui quotidiani, sia nel web. Il volume, il numero 33 della serie, viene pubblicato da The Society for News Design (SND), un’organizzazione internazionale che si trova a Orlando, in Florida: mette in contatto professionisti delle news e della grafica. In particolare coloro che creano prodotti e pubblicazioni per stampa, web, mobile. Il volume è in vendita su Amazon, ma potete trovarlo anche in qualche libreria specializzata. Nel link potrete sfogliare alcune pagine del numero 32.

Seguo da qualche anno questa pubblicazione. L’organizzazione che se ne occupa, una non-profit fondata nel 1979 che oggi conta 1500 membri, premia ogni anno i quotidiani e i periodici che hanno proposto qualcosa d’innovativo e rimarchevole nell’impostazione grafica dei giornali. Si premiano pubblicazione di ogni parte del mondo, dal Messico al Portogallo. Mai l’Italia.

Gli italiani… Mi ha sempre colpito il fatto che nell’ambiente dei giornalisti italiani poco si parli dell’innovazione dei contenuti, scritti o grafici. I giornalisti italiani si appassionano di politica, sindacato, pluralismo, finanziamento pubblico ai giornali, libertà di stampa: sacrosanto. Ma anche il mestiere, in se stesso, è bello e meritevole di attenzione. Nei premi giornalistici si premiano, in genere, professionisti affermati, penne importanti, editorialisti e direttori. Insomma, è una consacrazione, come l’assegnazione di un Premio Nobel per la Letteratura. Manca il gusto della scoperta. Per non dire dei casi deleteri in cui si distribuiscono premi a grossi nomi del giornalismo per attrarre l’attenzione dei giornali, creare eventi, fare pubblicità a chi assegna i riconoscimenti, ricevere finanziamenti. Alimentare la vita di società dei giornalisti che contano. Anche in questo campo ci sarebbe bisogno di svecchiare.

Guardate! Nel link ci sono pagine molto belle.

Amazon: The Best of News Design n. 32 (2011)

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